Ho appena concluso un colloquio via skype, è bello sbagliarsi ogni tanto… non so se andrà bene o male ma sono fiera di me, sono stata sicura, sincera, realista e pratica. Oggi sono fiera di me, da sabato ho di nuovo mal di schiena ma a differenza dell’anno scorso (e con quasi 10 kg inContinua a leggere “Ascolto il respiro”
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il senso di una fine
Mi tormento, lo sapevo era inevitabile. Ho impiegato 3 giorni per scrivere una mail e adesso che l’ho mandata e non ho ricevuto ancora risposta, mi sto dannando l’anima. E se avessi sbagliato? E se avessi frainteso gentilezza con vero interesse per le cose che faccio, scrivo? Quanto tempo è giusto aspettare prima di passareContinua a leggere “il senso di una fine”
L’ estate
Un velo di farina ricopre ancora il tagliere di legno pronto per la prossima lezione. Il caldo stamattina si fa sentire e solo un ventilatore a stelo non basta, cerco di tirarmi su il vestito e incastrare la stoffa all’elastico delle mutandine per avere maggiore nudità sulle gambe, ma non basta. Provo allora con delContinua a leggere “L’ estate”
goccia a goccia
rielaborare è quello che devi fare non importa da dove ho scavato la fossa ma non trovo la salma mi dica signore ha visto il mio cuore? rielaborare il lutto rielaborare il tutto non c’è rimedio al conflitto finale puoi solo scavare conta le gocce oh son brava a contare ho pure la laurea haContinua a leggere “goccia a goccia”
Perché questi pensieri?
Sono inquieta inverosimilmente, credevo di aver raggiunto una qualche forma di oscillante equilibrio ma non è così. Ieri dopo anni che non andavo ad un concerto sono andata a vedere Benvegnù e ho ripreso a guardare con occhi diversi gli strumenti, la pedaliera della chitarra, le mani dei musicisti come non facevo da… non loContinua a leggere “Perché questi pensieri?”
Quella che va via
Ci sono sempre, in ciascuno di noi, queste due persone: quella che resta, e quella che se ne va. Eleanor Wilner … Ma io sono quella che va via, sempre la prima volta fu la più – fu la più silenziosa. Non parlai, né risposi a coloro che immobili mi salutavano con il lieve fruscioContinua a leggere “Quella che va via”