Il destino..

“il destino per punirci esaudisce i nostri desideri”

Lessi questa frase su una bustina di zucchero, per molto tempo l’ho tenuta con me nel portafoglio, mi aveva colpito molto l’accostamento dei termini punire ed esaudire, per molto tempo pensai che fosse la frase perfetta per il mio periodo “musicale” : hai avuto un principio di occasione ma hai avuto paura di esplorare più in là, poi è arrivata la rimozione e la necessità di sopravvivere anche alle delusioni autoinflitte e così l’ho accantonata da qualche parte, adesso mi sembra che sia la stessa cosa, ho detto no a fare corsi che non avrei seguito, ho pensato a vecchissime strade, scorciatoie, basterebbe raggiungere la prossima uscita dell’autostrada bloccata e andare, la coda sembra fluire  in quest’ultima direzione ed io sono vicinissima all’uscita ma ecco che all’improvviso l’ingorgo enorme, pensate, vischioso sull’asfalto sembra liberarsi, la via principale, la più grande e maestosa, quella su cui sono stata negli ultimi 10 anni si sta liberando, non è tanto solo metà corsia, si passa uno alla volta ed io sono indietro ma posso vederla, e dopo l’ingorgo?! non mi è possibile  vedere così in là, sono ferma da troppo tempo su questa strada, in coda, ad aspettare, ecco forse è il mio turno di passare, ed ecco che arriva la stessa paura mista ad ansia che provai anni e anni fa, ce la farò?! è davvero questo che vuoi? è davvero la scelta giusta su cui ti sei incaponita così tanto? e perché solo ora l’esitazione? il destino mi punisce offrendomi  forse l’opportunità più adatta alla scusa delle mie scelte passate, dei miei no. Sono adulta e proverò a fare del mio meglio, stavolta salirò sul palco e canterò la mia canzone con gli accordi incerti sotto le dita della mia mano, ma qui non si tratta di emozioni, che sarebbero paradossalmente più facili, soprattutto in questo periodo così vulnerabile, solo pensiero logico, propensione alla risoluzione, approccio a un problema sconosciuto, non sono le conoscenze ad essere valutate e questo mi solleva e mi spaventa perché posso solo contare su me stessa. Non so come andrà a finire e non so davvero se è la mia strada ma è da troppo che aspetto.

Pubblicato da Deserthouse

Innamorata della musica della chitarra e della scrittura, ho un blog che aggiorno spesso, amo leggere le cose scritte da altri, qualsiasi cosa possa darmi uno spunto di riflessione, o farmi indugiare in una sensazione. Come tutti sto cercando il mio posto nel mondo sperando che ci sia un climax ascendente nel mio finale.

21 pensieri riguardo “Il destino..

  1. perfido (e vero) l’aforisma che citi in incipit (karl kraus?) e calzante l’esempio che porti della tua stessa esperienza. Ma è un’ansia comprensibile quando si è in prossimità della meta, solo i muli vanno avanti a testa bassa senza farsi domande.
    ml
    (andrà tutto bene)

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