Scivola vai via, non te ne andare

Scrivere qui è diverso. Una sorta di confessione, ma anche lui/lei merita una parola. Il 4 febbraio ho scoperto di essere incinta. Dopo più di un anno da quel terribile evento sembrava che la vita fosse tornata a scorrere. Ho aspettato i risultati degli esami genetici, e poi il triste anniversario, per rispetto a te,Continua a leggere “Scivola vai via, non te ne andare”

parole parole parole

Questo scritto vorrei che fosse una lettera per te che hai a disposizione tutto lo spazio e tutti i pretesti. Amore mio, ti scrivo come se tu potessi capirmi, vedermi, ascoltarmi. Come se avessimo passato insieme i primi anni e ora avessi un’età più vicina alla mia. L’età in cui mi avresti perdonato per gliContinua a leggere “parole parole parole”

Addio amore mio

Scrivere questo post è una delle esperienze più difficili della mia vita, ma oggi è una settimana e bisogna andare avanti. O quanto meno provarci. Mi accorgo solo adesso che non ho tante parole e ciò che vorrei e potrei dire è soffocato dal dolore fisico e mentale. Ho fatto un’interruzione terapeutica di gravidanza. ScriverloContinua a leggere “Addio amore mio”

La giusta distanza

Oggi il dolore vale doppio, perchè in questa solitudine forzata io che sono fuori dal mondo da mesi non ci sto neppure troppo male. Io che sono inattiva posso finalmente sospendere il giudizio su me stessa e sentirmi “normale”, così che la mia vita si avvicini a quella surreale degli altri. Certi giorni mi mancaContinua a leggere “La giusta distanza”

La regola dell’uno

Ieri è stata una giornata surreale e non perchè vivo in una delle regioni con con casi di virus e neppure perchè sono andata al supermercato a fare la spesa per l’apocalisse. è stata surreale la conversazione che ho avuto con la mia insegnante d’inglese e scrittrice e amica (?). Sono tre mesi che dovevoContinua a leggere “La regola dell’uno”